Arriva
l’estate, siamo quasi in partenza per le nostre tanto agognate ferie, se non
siamo già partiti. Non è facile però rendere questo momento un periodo positivo
di vero cambiamento perché mille sono le sollecitazioni e gli affanni prima
della partenza: chiudere casa, lasciare i gatti alla vicina, le piante chi le
bagnerà, cosa portare in vacanza, ecc.
Il risultato è spesso un aumento del livello di
stress, in un periodo faticoso, alla fine di un anno di lavoro, e pertanto
l’affaticamento è terribilmente maggiore.
Non bisogna ridursi all’ultimo momento ma
prepararsi con ordine e tempestività alla partenza. Anche il nostro fisico e la
nostra mente non possono fare un balzo improvviso nella nuova dimensione dopo
settimane/mesi di superlavoro. Il risultato potrebbe essere ritrovarsi con un
attacco di febbre o un ascesso o una colite fastidiosa proprio nei primi giorni
di ferie, o con un brutto raffreddore o mal di schiena, che ci rovinerebbe il
momento tanto agognato.
Importante alleggerire l’alimentazione: siamo
in estate, si dorme male e si digerisce poco per via del caldo e della
stanchezza, rallentiamo e diminuiamo la quantità del cibo, a favore della
qualità. Senza dubbio questo è il periodo più ricco di cibi freschi e
profumati, la natura ci fornisce frutta e verdura d’ogni genere, freschissima e
succosa, molto utile per la nostra salute. Possiamo approfittarne anche stando
attenti ai troppi zuccheri della frutta. Più verdura, insalate ricchissime e
varie, meno frutta per non ingrassare. Tre frutti al giorno e quattro o cinque
porzioni di verdura. Anche cruda. Tagliamo invece proteine e carboidrati, che
sono rispettivamente la carne e i formaggi e la pasta e il riso. Semplicemente
riduciamo.
E poi cerchiamo di rilassarci: stiamo vivendo un momento molto
atteso, affrontiamolo con leggerezza, anche se non avremo stirato tutto il
guardaroba, messo via tutti i vestiti dell’inverno e lavato tutta la casa prima
di partire non importa: rilassiamoci e respiriamo. Se facciamo un momento di attenzione,
ci accorgiamo che per la maggior parte del giorno noi siamo contratti, non
respiriamo a fondo e liberamente ma siamo sempre in apnea. Facciamo un bel respiro
profondo, buttiamo fuori l’aria e riempiamo i polmoni con calma. Già questo è
un bell’esercizio di ossigenazione e ricarica.
Quando poi saremo al mare o in montagna
attenzione al sole che picchia brutale sulle nostre teste perché scottarsi non
è utile all’invecchiamento della nostra pelle. Le donne poi si ritroveranno, al
ritorno, con qualche ruga in più e qualche macchia in più. Ricordatevi che i
segni che abbiamo sulla pelle, qualsiasi essi siano, sono sempre dovuti dal
sole che abbiamo preso negli anni. Quindi attenzione e moderazione. Questo vale
anche per i giovani, perché certe regole vanno imparate presto. Proteggetevi
sempre con una crema filtro medio, anche quando uscite per un impegno di
lavoro, ormai il sole è molto forte e abbronza sempre, anche in città.
In vacanza munitevi di cappellini colorati,
divertenti, per evitare colpi di sole, con conseguenze anche gravi.
Rinfrescatevi spesso, passeggiate in riva al mare, bagnatevi le gambe, per
migliorare la circolazione periferica, riposate, leggete, sorridete…la vita può
e deve essere bella!